Nel Permission Marketing, l’obbiettivo è la raccolta del consenso del cliente.
Invece di adottare strategie di comunicazione aggressive, il Permission Marketing cerca di coinvolgere il cliente nell’intero processo, chiedendogli il permesso (e quindi anche la sua attenzione,) all’invio di messaggi e informazioni su prodotti o servizi.
Caratteristiche:
Consenso del cliente: attraverso un primo contatto telefonico ci assicuriamo che il cliente dia esplicitamente il proprio permesso per ricevere messaggi e informazioni da parte dell’azienda, a norma del Reg. UE 2016/679 comunemente definito “GDPR”. Questo garantisce che i clienti interessati si aspettino quindi di ricevere messaggi e informazioni di loro interesse.
Personalizzazione: una volta ottenuto il consenso possiamo quindi personalizzare i messaggi e le informazioni da inviare al cliente, in base alle sue preferenze e alle sue abitudini di acquisto. Questo aumenta l’efficacia delle comunicazioni e rende il processo di marketing più efficace e coinvolgente.
Coinvolgimento: non dimentichiamoci che desideriamo coinvolgere il cliente nel processo di marketing, instaurando con lui una relazione personalizzata e duratura che si basa sulla fiducia. Questo aumenta la probabilità che i clienti ci ascoltino e che continuino a farlo in futuro.
Misurabilità: il Permission Marketing è un processo misurabile, che ci permette di monitorare l’efficacia delle comunicazioni e di ottenere informazioni sul comportamento degli interessati. In questo modo miglioriamo continuamente il processo di marketing e possiamo modificare rapidamente, se necessario, l’approccio comunicativo.
Affidabilità: Il Permission Marketing è un processo affidabile perché garantisce che i messaggi e le informazioni inviate al cliente siano pertinenti e di qualità. Tutti questi elementi fanno sì che la probabilità che i clienti abbiano una buona opinione dell’azienda aumenti e che continuino ad usufruire dei nostri prodotti o servizi anche in futuro, facendoci emergere al di sopra del rumore di fondo degli “spammer”..